Domanda:
Se i politici sono la "Casta", i magistrati.....?
2008-06-20 02:19:35 UTC
Sono inamovibili più dei politici che, come si è visto con la sforbiciata delle ultime elezioni, in qualche modo si possono mandare a casa.
Una volta assunti, non eletti, possono permettersi qualsiasi dichiarazione di sorta senza che nessuno si possa permettere di criticarli, altrimenti verrebbe violata la loro "santa e icorruttibile" autonomia (?).
Anzi, più dichiarano e più appaiono, sui giornali e sui telegiornali, sulle riviste e nelle trasmissioni cult. Alcuni sembra che facciano di tutto meno che il loro mestiere. Oggi a Torino, domani a Milano, dopodomani conferenza a Roma, il CSM, poi trasmissione su Raitre, Raiuno, Raisetteemezzo, ariconferenza, sabato e domenica sacro riposo, lunedì pesce….ma i processi?
E se qualcuno muove critiche sul fatto che per una calunnia si resti sei mesi in galera mentre se si scioglie un bambino nell'acido, si confessano decine di omicidi, stupri e crimini di sorta, non si sente neppure l'odore di una cella, seppur pluriaccessoriata, rispondono che la legge è questa. La applicano per i nemici e la interpretano per gli amici, altrimenti non si spiega che i terroristi, o supposti tali, vengono giudicati come partigiani del loro paese (contro le nostre forze armate che sono state spedite in quel paese, da chi elargisce loro lo stipendio, per mantenere l’ordine), e chi in quel paese è andato per lavorare, viene condannato come mercenario.
Allora cambiamo la legge! E pure qualche giudice, cambiamo il sistema, insomma facciamo qualcosa..... Qualcosa si è fatto, abbiamo cambiato un governo deficente e deficitario, con l’incarico esplicito di cambiare, anche, il sistema giudiziario, che con la Giustizia nulla ha a che fare, compresi alcuni giudici (è bene dirlo e sottolinearlo, soltanto alcuni) che con i loro atteggiamenti e le loro dichiarazioni inopportune hanno affossato il sentimento di TUTTI i cittadini verso la giustizia (in Italia, stando alla quasi totalità dei sondaggi, non ci crede più nessuno alla giustizia).
Il loro compito è di applicare e obbedire alla legge che sortisce dalle aule del parlamento democraticamente eletto. Ogni altro atteggiamento è, a mio parere, da considerarsi contro il popolo sovrano, comprese le critiche e i fantomatici scioperi.
Nove risposte:
kirisit
2008-06-20 02:38:12 UTC
Ti do perfettamente ragione!

I giudici dovrebbero in Italia rappresentare il "potere giudiziario", diviso e indipendente per Costituzione dal potere legislativo e dal potere esecutivo.

Di fatto invece come qualcuno prova a fare una legge che riguarda la giustizia vengono fuori con mille discorsi, scioperi, ecc., mentre il loro compito sarebbe solo ed esclusivamente quello di applicarla la legge, non di rompere le scatole a chi la legge la deve fare e far eseguire!!! Non è possibile che un governo o un parlamento siano in balia di chi dovrebbe solo fare il suo lavoro (oltretutto, non ce lo scordiamo, pagato dai cittadini!!!)

Logico poi che la gente non crede nella giustizia: a parte tutti i terroristi a piede libero, c'è anche il fatto che spesso un processo dura 20 anni e quando si arriva alla conclusione i cittadini non si ricordano nemmeno più qual era il motivo del contendere, quindi nemmeno ci possono capire qualcosa... E se qualcuno ha istruito un processo per vedere riconosciuto un proprio diritto, non è difficile che sia morto prima della conclusione dello stesso processo!!!

Spero tanto quindi che ci si faccia a fare qualcosa, anche se come scrivi te i giudici sono i veri intoccabili d'Italia...
2008-06-20 09:58:59 UTC
Ma ti chiami Berlusconi?



in una democrazia (e si studia a scuola) il potere politico, economico e giudiziario devono essere ben distinti.



Quello che tu critichi, ed alcune cose sono giuste, sono la causa di anni di delegittimazione dei poteri giudiziari ad opera del potere economico (multinazionali) e il potere politico (sempre più legato agli industriali).

Per caso, l'indulto, la depenalizzazione del falso in bilancio, il patteggiamento, il congelamento dei processi, il vecchio DL per immunizzare le 5 maggiori cariche politiche, il taglio di fondi... e molti altri che adesso non mi vengono in mente, CHI L'HA LEGIFERATO TUTTO QUESTO MARCIUME??????

Adesso se la magistratura non funziona e se non può sconfiggere l'illegalita, ma anche la piccola delinquenza, mi sembra giusto colpevolizzare solamente alla magistratura no?



Indubbiamente l'indulto ha pesato molto alle votazioni, forse perchè ha dato conseguenze dirette al popolo italiano, ma se ci pensi bene, anche delegittimare falsi in bilancio può dare conseguenze molto gravi ai cittadini risparmiatori; una società quotata in borsa a causa di taroccamenti dei risultati societari, potrebbe poi quando verranno scoperti gli intrallazzi perdere anche il 99% in borsa.Questa non è delinquenza, rubando i risparmi del cittadino?

Scindere i processi importanti o meno, significa non fare il dovere giudiziario fino in fondo, discriminare alcuni casi.

Inoltre, permettere il patteggiamento di pena, la buona condotta ed altri mille di questi "trucchetti" per alleviare la pena, delegittima la sentenza e la nostra sicurezza.



La mia domanda è:

Ma non è forse colpa della politica, che ha voluto, per errori o volontà, rendere questo potere sterile?

Ed ancora:

Forse qualcuno non vuole essere disturbato? (non parlo solo di Berlusconi, anche se lui è il capostipite per eccellenza)
4narina
2008-06-20 13:05:18 UTC
e lo zampino della massoneria, te lo sei dimenticato....
2008-06-20 15:59:53 UTC
direi che hai detto una serie di stupidaggini soprattutto:

"e chi in quel paese è andato per lavorare, viene condannato come mercenario.".......e come vuoi chiamarlo uno che va a combattere una guerra non da militare?........eroe? (del resto se può essere un eroe un mafioso cosa vuoi che sia uno che va in un paese straniero senza alcuna regola e senza sottostare a nessuna regola....)



"compresi alcuni giudici (è bene dirlo e sottolinearlo, soltanto alcuni) che con i loro atteggiamenti e le loro dichiarazioni inopportune hanno affossato il sentimento di TUTTI i cittadini verso la giustizia".........tipo i giudici di tutta Italia che dichiarano che il nano è un mafioso e che continua a fare leggi per evitare i processi e la galera?.......



"Il loro compito è di applicare e obbedire alla legge che sortisce dalle aule del parlamento democraticamente eletto. Ogni altro atteggiamento è, a mio parere, da considerarsi contro il popolo sovrano, comprese le critiche e i fantomatici scioperi."..........a quando "le critiche al nuovo duce sono proibite?"..........spiegami quando siamo finiti in una dittatura perché se davvero è così avrò solo 2 soluzioni:



1. espatrio



2. farò come mio nonno.......prenderò il fucile e inizierò a combattere





ps ma visto che Borsellino, che per altro si è sempre detto di destra (giusto per mettere le mani avanti alla possibilissima accusa si toga rossa), stava iniziando ad indagare sul nano anche lui era da cacciare?..........visto che insieme a Falcone si è più volte opposto alle decisioni del governo, (o la solita memoria corta ha cancellato anche questa parte della storia?) sarebbero dovuti essere cacciati?





--------------------------

è bellissimo sentir parlare di Falcone e Borsellino uno che vota per una coalizione dove risiedono Dell'Utri, Previti, Cuffaro......ecc ecc............

o anche loro sono perseguitati dalla magistratura?



ps. a riguardo delle persone che hanno cercato di "trombarli" parli per caso di Lima, Andreotti, Contrada.....ecc ecc?



---------------------------

"è solo che non mi piacciono quelli che antepongono le ideologie a tutto il resto".........guarda un pò a me invece non piace uno che antepone i propri interessi a quelli del paese.......
2008-06-20 14:29:52 UTC
secondo me prima di criticare in questo modo l'organo titolare del potere giudiziario andrebbe controllato l'esecutivo, al momento controllato da persone addirittura implicate in processi, come SILVIO BERLUSCONI. Comunque è da ricordare che i giudici sono soggetti SOLTANTO ALLA LEGGE .. metterli sotto il guidizio di qualcuno sarebbe qundi contarrio alla Costituzione. La loro autonomia gli è stata concessa per evitare l'insorgere di sistemi dittatoriali e meschini. A mio parere il procuratore generale ( che comunque sostiene e promuove l'accusa e non giudica il cittadino ) deve ottenere il suo posto per bravura, non per il voto di cittadini che purtroppo non sempre conoscono le sfumature del diritto. Senza contare che a volte il voto dei suddetti cittadini viene dato più per simpatia che per effetivi meriti, come accade spesso in Italia. Daltronde,

non sono molti i paesi europei i cui Presidenti sono noti per le barzellette.



Chiedo scusa se sono sembrato aggressivo .. è il mio modo di pormi .. ma non me la sono presa :) Neanche a me piacciono le ideologie .. ma anche meno Berlusconi .. per "stessa parte della strada" cosa intendi ?? dal punto divista politico? .. discutere con una persona intelligente è sempre piacevole. Nessun rancore.
2008-06-20 11:37:03 UTC
Ti rispondo con poche parole perché tra un pò avrò da fare, magari aggiungerò qualcosa appena avrò più tempo.

Anche io penso che molti magistrati soffrano tremendamente di velleità di protagonismo e siano interessati soprattutto a mettersi in mostra piuttosto che a far luce sulla verità dei fatti, De Magistris in testa...e lo dico io che provo schifo verso Mastella!
2008-06-20 09:45:33 UTC
concordo
Antwan the Swan
2008-06-20 09:29:06 UTC
Concordo.
rickred75
2008-06-20 09:26:24 UTC
Non so se tutti i magistrati siano persone integerrime, però il ritratto che tu ne fai mi sembra troppo critico. Bisogna evitare di demonizzare coloro che, bene o male, possono ancora lottare contro l'illegalità diffusa che c'è in italia. Le riforme si possono fare, ma bisogna sempre salvaguardare l'autonomia e l'indipendenza della magistratura, cosa che a Berlusconi non va proprio in testa.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...