Se sei minorenne, non puoi assolutamente farlo, ed anche nella maggiore età per iprimi tre anni sei sempre sotto la patria potestà dei tuoi genitori, in pratica dai 0 ai 18 anni la responsabilità delle tue azioni è dei tuoi genitori, dai 18 ai 21, sei responsabile tu delle tue azioni, ma in quanto non sei ancora abbastanza maturo sei sempre sotto la tutela dei tuoi genitori o in mancanza di questi del tutore assegnato dal tribunale per i minori, questa responsabilità decade, nel momento che entri a far parte di un corpo militare, paramilitare, oppure se inizi il servizio civile in una delle tante associazioni di volontariato esistenti in Italia, però tale responsabilità nell'ultimo caso decade solo se entri in un associazione molto distante da casa tua, e nel qual caso hai vitto ed alloggio nella sede dell'associazione di volontariato, ricordare che le regole di chi effettua il servizio civile, sono le stesse di chi effettua il servizio militare, (E' solo una precisazione la mia), mentre invece dai 21 anni in poi sei completamente libero dalla patria potestà, resta comunque il fatto che ai genitori bisogna portare sempre rispetto e ringraziarli per averti dato da mangiare, difeso quando dovevi essere difeso, e strigliato quando dovevi essere strigliato (Anche se in qualche caso può essere accaduto l'esatto contrario) tuttavia, vanno sempre rispettati. Inoltre, mi spiegate dove sta la privacy? Provate ad aprire un conto in una banca, e poi magari andare a chiedere un finanziamente in un altra distante 500 km, voi pensate, intanto qui non sapranno niente di me, i miei dati stanno in quell'altra banca molto distante da qui, ed invece, basta che diciate solo il vostro cognome, già sanno di voi pure le cose più impensabili. E questa voi me la chiamate Privacy? Scusate, ma voi il codice civile e penale ne avete almeno una vaga idea di che cosa dice? Perché le cose che ho riportato qui, sono un articolo del codice civile, a parte quelo delle banche che è la sacrosanta verità.