Quoto Gabriele.
Capisco il desiderio di vedere persone che compiono reati dietro le sbarre, ma il nostro Stato prevede il giudizio di un tribunale che accerti le colpe ed emani una sentenza. Se vogliamo la legge marziale abbiamo sbagliato forma di governo.
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Io vorrei capire se ci sei o ci fai.
Nessuno sta dicendo che a me o a Gabriele fa piacere che un criminale reiteri un delitto.
Stiamo dicendo, scusami Gabriele se mi prendo la libertà di aggiungerti al mio pensiero, che quantunque sia accertato che la persona in questione si sia resa colpevole di un evento delittuoso, NON ESISTE LA SENTENZA ISTANTANEA. La legge prevede di trattenere l'imputato in carcere nei casi in cui il giudice lo ritenga necessario.
Perchè il giudice non lo abbia trattenuto lo sa solo lui.
Resta il fatto che tu hai esordito dicendo delle fesserie parlando di sentenza ingiusta.
Il giudice non ha emesso nessuna sentenza di innocenza.
Ha solo ritenuto, in base alle circostanze, che l'imputato possa attendere la sentenza, questa si di colpevolezza o assoluzione, agli arresti domiciliari.