Domanda:
differenza tra civil law e common law.?
valeria
2010-03-25 13:14:03 UTC
Gli ordinamenti di Civil Law si ispirano al modello introdotto in Francia nei primi dell’Ottocento con la codificazione napoleonica, la cui caratteristica è quella di fondare tutto il sistema giuridico sulla mera fonte legislativa.
Mentre il legislatore e la legge codificata assumono così il ruolo di cardine del diritto, ai giudici e alla giurisprudenza viene demandato il compito (subordinato) di applicare la legge attraverso la sua corretta interpretazione.

Gli ordinamenti di Common Law, tra cui quello inglese, quello statunitense e, in genere, quelli di tutti i Paesi di matrice anglosassone, al contrario, non sono basati su un sistema di norme raccolte in codici, bensì sul principio giurisprudenziale dello stare decisis, vale a dire sul carattere vincolante del precedente giudiziario.
In tale ottica, la legge diviene fonte normativa di secondo grado, assumendo funzione di mera cornice, all’interno della quale vengono a inserirsi le statuizioni contenute nelle pronunce dei giudici.

Quindi se ho capito bene in questi paesi esistono delle leggi, ma sono poche e quando si presenta un caso che non rientra in nessuna i giudici con le senenze ne creano di nuove???
cioè i giudici creano la legge e la fanno rispettare???ma in questo modo non ci si allontana dal principio della democrazia secondo cui i 3 poteri sono divisi???
vi prego aiutatemi e possibilmente non scrivete cose prese da internet, lo so fare ancke ioo!!!grazie
Tre risposte:
?
2010-03-27 05:55:09 UTC
Il sistema di Civil law si differenzia da quello di Common law principalmente per il diverso modo di creare norme. Nel sistema di civil law le norme sono espressione delle leggi, che prevedono fattispecie generali e astratte(Civil law).

Nella common law la norma è contenuta nelle sentenze dei giudici, partendo da casi concreti (Common law).



Il Civil law, è il modello di ordinamento giuridico sviluppatosi nell’Europa continentale a partire dal diritto romano-giustinianeo. Si fonda essenzialmente su un ruolo importante del sistema di codici. Il movimento della codificazione che diede origine al moderno sistema di Civil law, sorse nella seconda metà del XVII secolo e rispondeva a precise esigenze di ordine sistematico. In particolare, esso tendeva a porre un argine all’obiettivo stato di incertezza in cui versava il diritto che si contraddistingueva per l’arbitrio giudiziale e l’abuso dell’interpretazione dei giuristi.

Nel sistema di Civil law i giudici, applicando la legge, pronunciano sentenze che una volta passate in giudicato, fanno stato fra le parti, ossia le sentenze determinano un accertamento e definizione della lite vincolante per i soggetti in causa, ma con efficacia limitata sia dal punto soggettivo che oggettivo. Soggettivamente, perché la sentenza non vale nei confronti di chi sia restato estraneo al processo ed oggettivamente perché la sentenza definisce solo quella determinata lite e non altre.



A questo modello si contrappone il Common law, dove il diritto è creato dallo stesso giudice, in relazione ad un conflitto già insorto e sottoposto alla sua decisione. Negli ordinamenti di Common law, quindi, la sentenza crea il diritto, dato che la regola dettata dal giudice in un caso concreto deve poi valere per tutte le successive controversie aventi lo stesso ambito oggettivo, anche se con soggetti diversi. Quindi la norma creata dal giudice assume per i giudici a cui verranno sottoposti casi analoghi, lo stesso valore di una norma generale ed astratta.



Per comprendere appieno la differenza non devi confondere il concetto di norma con quello di legge, le due cose sono diverse (è solo nel sistema di civil law che le equipariamo).



Nel sistema di civil law: la norma è contenuta esclusivamente nella legge.



Nel sistema di common law la norma può essere contenuta nella legge, ma anche nel precedente vincolante del giudice, che di fatto crea norme, ma non esercita potere legislativo.
MaH!nuel ♂due to an oversight♂
2010-03-25 14:31:04 UTC
Gli ordinamenti di Civil law (diritto scritto), si fondano su norme che sono cristallizzate e che rimangono valide e certe proprio perchè scritte su codificazioni. L'Italia è un esempio formale di civil law, in quanto il nostro diritto è un diritto scritto che fa fede ad un insieme di fonti capeggiate dalla Costituzione. L'ordinamento Civil law risponde quindi al requisito importantissimo della certezza del diritto, ma d'altra parte si potrebbe dire che è meno democratico perchè più lentamente si adatta ai cambiamenti della società.

Gli ordinamenti di Common law (diritto giurisprudenziale) invece, sono ordinamenti dove ci si basa sul cosiddetto precedente vincolante. Questo vuol dire che nel momento in cuivi è da decidere una controversia, i giudici non fanno fede a norme di tipo scritto, bensì alle sentenze che sono state pronunciate per casi simili in passato.

Quindi nel common law è la sentenza ad essere fonte stessa del diritto.
Francesco
2016-11-13 16:32:57 UTC
http://www.avvocatopizzuto.goline.it/


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