Il ritorno di Berlusconi porta in dote un nuovo incarico per il magistrato fuori ruolo Augusta Iannini, moglie di Bruno Vespa. Nei giorni scorsi il neo ministro Angelino Alfano, l'ha messa a capo dell'ufficio legislativo di via Arenula. Il 21.01.'96, la Iannini è al bar Tombini di Roma, seduta al tavolo con il capo dei gip di Roma Renato Squillante e l'avv. Vittorio Virga, legale di Paolo Berlusconi. Sotto il posacenere viene scoperta una cimice, messa dai magistrati che indagavano sulla corruzione giudiziaria al Tribunale di Roma. Nel settembre del '96 la Iannini viene iscritta nel registro degli indagati a La Spezia nell'inchiesta sull Alta Velocità; nel '97 presenta denuncia per diffamazione dopo la diffusione di una conversazione registrata tra il dc Rocco Trane e il finanziere "Chicchi" Pacini Battaglia. Più di recente, lady Vespa è intercettata al telefono dal pm di Potenza Woodcock, che indaga su Vittorio Emanuele di Savoia. Da un collega del ministero....continuo nei dettagli..