Domanda:
qualcuno mi spiega cosa riguarda di abbastanza preciso il prossimo referendum per cui bisogna votare?
comasca87
2006-06-14 11:33:28 UTC
qualcuno mi spiega cosa riguarda di abbastanza preciso il prossimo referendum per cui bisogna votare?
Dieci risposte:
a
2006-06-15 02:39:35 UTC
costituzione
?
2016-12-13 21:05:54 UTC
Io sono abbastanza anziana da ricordare di quando, essendo l'andare a votare un diritto/DOVERE, si temeva che l'eventuale non voto potesse comportare una macchia sulla fedina penale. Non è certo sulla scorta di quel timore che ho sempre votato, però spesso mi sono detta: è (anche) mio dovere farlo! according to questo stesso motivo trovo assolutamente inconcepibile che alcuni (parecchi) politici possano dichiarare coram populo che non andranno a votare, mi sembra assolutamente contrario al loro ruolo istituzionale.
2006-06-19 05:12:16 UTC
Non è vero che se passa questa riforma essendoci meno parlamentari la politica costa meno; questa riforma prevede polizia, scuola, e sanità a gestione ed ispirazione regionale, quindi le regioni avrebbero potere legislativo ed esecutivo sul proprio territorio. E questi apparati non lo paghi? E poi, questo potrebbe voler dire un sacco di cose, per esempio il diritto alla cura su tutto il territorio nazionale potrebbe essere benissimo messo in discussione, quindi se sono padano e mi faccio male a lecce lì potrebbero chiedermi la carta di credito prima di eventualmente curarmi; e poi la polizia, potrebbe essere ispirata da valori non uguali in tutt'italia; a lecco potrebbere non insegnare l'italiano ma il lecchese, o il padano.

E poi le leggi si fanno in parlamento non nelle baite.
Andrea
2006-06-17 03:47:11 UTC
La nuova riforma non è una semplice modifica ma una vera e propria revisione della costituzione (56 art modificati su 139)

I punti principali non sono come vogliono proporre gli spot di parte di mediaset la riduzione dei deputati, ma altri concetti giuridici di maggiore rilievo.



Innanzitutto il premierato, ovvero un presidente del consiglio dei ministri non più primus inter pares ma vero e proprio rappresentante attivo dell'italia (una sorta di presidente americano con minori prerogative) quindi capace di sfiduciare singoli ministri e sciogliere le camere. Un vero e proprio uomo forte.



Un presidente delle repubblica con meri compiti rappresentativi, non potrà più nemmeno fungere da ago della bilancia politica con lo scioglimento delle camere o bloccare una legge.



Un parlamento ridotto è vero, ipotesi auspicabile ma che porta a perdere il bicameralismo perfetto che è la base della democrazia moderna (la storia insegna che il monocameralismo ha sempre portato eccessi ed errori). In questo contesto il parlamento ed i senato affronterebbero insieme alcune tematiche e divisi altre. Sinceramente 290 persone che decidono per 56 milioni di italiani mi sembrano proprio poche.

Per di più se le camere non si accordano si crea una commissione di altre persone che fa da terza camera (soldi che partono e avremmo di nuovo lo stesso numero di deputati praticamente). e' un procedimento complicato che non da garanzie (se non quella di bloccarsi a primo tema difficile)



devolution: federalismo spinto in materia di sanità e istruzioni, due temi che per la costituente del '46 non potevano assolutamente diventare regionali. Lo immagini un diritto alla salute a macchia di leopardo? avremmo meno sprechi al nord, benissimo, ma i centri di oncologia validi sono quasi tutti al nord e al sud cosa si fa?(preciso che sono piemontese) si risolve. Certo! con gente al sud che soffre perchè non può curarsi e poi anni e anni per costruire centri avanzati al sud, con furti e ruberie e malasanità che ben conosciamo (e costi elevatissimi alla faccia di chi dice che non costerà nulla anzi si risparmierà)

per poi avere dei voti nazionali con insegnamenti regionali? quindi una scuola non fa nulla e gli alunni hanno gli stessi voti?

questi problemi esistono già con le scuole private, evitiamo che quelle pubbliche diventino la stessa cosa.





Vuoi un parere? ci sono delle belle idee, davvero eccezionali, ma credo che cose come la riduzione dei parlamentari o l'aumento del potere (con calma però, non così) del presidente del consiglio siano ottime cose, ma la devolution su temi così importanti è dannosa, rovina il sud e aiuta poco il nord (tanto i nuovi complessi di ricerca al sud li paghiamo tutti). Vogliono togliere il presidente,solo che non hanno avuto il coraggio di farlo e gli hanno tolto tutti i poteri (allora cosa serve? la regina almeno è di dinastia e ha un senso per una monarchia). Il mio è un invito rispettoso a tutti ad analizzare molto bene la situazione e non soffermarsi su un solo particolare. Ricordate che sono tematiche che la costituente non avrebbe voluto lasciare al referendum costituzionale perchè troppo tecniche. Chiediamo a qualche giurista, qualcuno che abbia una concezione del funzionamento, non andiamo a votare come ad una seconda elezione politica. Qui la politica non c'entra. Questa è la struttura della stato. la costituzione necessita di adeguamenti. Siamo tutti d'accordo, ma così pesanti, così forti e preparati da sole 4 persone (di cui non uno è un giurista) mi sembra avventato.

Io voterò no.

non voglio convincere nessuno a votare come me, solo a riflettere bene su cosa fare. ciao
2006-06-14 14:09:05 UTC
il prossimo referendum serve per abolire o meno una legge del governo berlusconi in cui vengono cambiate parti della costituzione;dovrebbero diminuire i senatori e i deputati,il presidente della repubblica non dovrebbe Più avere il potere di scegliere il premier o di sciogliere le camere,e le regioni dovrebbero vedersela da sole in riguardo a scuola,sanità e servizi di sicurezza locali(vigili urbani...)
2006-06-14 13:26:06 UTC
Deve vincere il SI, meno parlamentari = meno tasse ricordatevelo che siate di dx o sx è un bene per il paese.. Anzi, quelli di sx dovrebbero ancora di + votare SI, peccato che faccia comodo a Prodi e co prendere + soldi adesso che sono al governo vero??
2006-06-14 13:06:05 UTC
La riforma della seconda parte della Costituzione voluta dalla Casa delle Libertà nella scorsa legislatura.



Sintetizzando questa riforma prevede:

a) un presidente del consiglio dai poteri illimitati (vedi Mussolini nel ventennio fascista)

b) un presidente della repubblica senza nessun potere

c) Italia polverizzata in regioni indipendenti (devolution voluta dalla Lega)

d) meno parlamentari

e) molto più tempo per fare una legge



E' un referendum non abrogativo e senza quorum. Se vince il si ci teniamo la riforma, se vince il no la CANCELLIAMO.
Patymidye
2006-06-14 11:44:47 UTC
..la riforma della vekkia e secondo me superata costituzione italiana con l abrogazione di alcuni poteri delegati al presidente della repubblica, al primo ministro e/o presidente del consiglio e una considerevole diminuzione di segretari, sottosegretari, portaborse, onorevoli ecc. ecc. ai quali paghiamo lo stipendio con le nostre tasse!!!!

...cmq su alcune tv (nn di stato) quando passa lo spot memo per il referendum viene segnalata per intero la riforma da votare ...
2006-06-14 11:41:54 UTC
se hai voglia dai un occhio a www.sivotasi.it e www.referendumcostituzionale.org che sono due siti che ti spiegano la riforma da due punti di vista differenti
Keper
2006-06-14 11:41:02 UTC
E come si fa.

Usi Internet, allora:

1) Sito dell'interno così ti guardi la proposta di legge

2) Sito della presidenza della repubblica, ti guardi l'attuale Costituzione.

Evidenzi quello che cambierà, se ti piace voti SI altrimenti NO.



Non vedo vie migliori!


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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